L'Avvento è indissociabile dalla
consuetudine di preparare pietanze da forno in compagnia dei propri
cari. In particolare, i biscotti, conservano qualcosa di magico...
La pasticceria natalizia ha origini molto antiche ed è legata ad un'usanza
carica di superstizione. Si credeva infatti che nelle notti" pericolose"
di Natale e Capodanno fosse possibile allontanare gli spiriti maligni
ammansendoli con ogni sorta di leccornie. In realtà, le pietanze da
forno riposte sui davanzali delle finestre non venivano mangiate dagli
spiriti vaganti dei morti, ma sempre dai bambini, dai mendicanti o dai
venditori ambulanti.
Da
qualche anno, più o meno in questo periodo, mi dedico nei fine settimana
alla preparazione di biscotti natalizi. Non vi dico come ne
esco...distrutta! Mi è sempre piaciuto variare molto e complicarmi la
vita il più possibile! Così, via libera a mille tipi di impasti diversi!
Con farina di frumento, di segale, burro a volontà, frutta secca e
spezie a più non posso...
Anche
nelle forme amo essere varia: negli anni ho collezionato decine di
tagliabiscotti di ogni forma, dalle più semplici e tradizionali alle più
curiose ed estroverse! Poichè non mi faccio mai mancare le gite ai
mercatini di Natale del Trentino Alto Adige, Austria e Germania, prendo
sempre di mira le bancarelle che vendono gli stampi e ne porto a casa
ogni anno di diversi.
La
mia passione per la biscotteria è inoltre cresciuta negli anni
frequentando corsi con chef e pasticcere, queste ultime, di origine
tedesca, con nel dna l'arte dei biscotti di Natale.
E cosa c'è di più bello di regalare a qualcuno un sacchettino o un vassoio di biscotti home made?!