venerdì 25 novembre 2011

Mostarda di pere, sedano e pepe rosa

Sono conscia di essere una "blogger-latitante" in quest'ultimo periodo... per come sono sempre stata io, ovvero super-energica, iper-attiva e instancabile credetemi che questo stato catatonico mi ha preoccupata. Mi sento mooolto stanca, del tipo che ovunque ti appoggi, a qualunque ora senti la necessità di chiudere le palpebre solo per un minutino...per poi riaprirle e scoprire che sono passate ore! 
Mio Dio, spero di recuperare in fretta e ritornare quella di sempre! Chiaramente questo stato si riversa anche in cucina. Fatica anche per preparare i pasti fondamentali. Banalità assoluta a tavola. Piatti miseri, rapidi e degni di una casalinga frustrata.
Fortunatamente, in un bagliore di luce che ho intravisto nei giorni scorsi, ho provato a fare la mia prima confettura per formaggi. Ho pensato che visto che la voglia di cucinare è poca, se dobbiamo mangiare pane e formaggio, che almeno ci sia qualche cosa di sfizioso da metterci insieme! Così è nata l'idea della mostarda :p
Il risultato è stato decisamente positivo. Mi sa che ne proverò altre...ho diverse ricette datemi da un amico chef, tutte golose! 
Ma iniziamo da questa, giusta per la stagione autunnale visto che è a base di pere :)

domenica 20 novembre 2011

Voilà...i premi


Sono arrivate...finalmente ho ricevuto il pacco con i regali vinti grazie al contest "Chi ha rubato la marmellata?". Si tratta di una prelibatissima selezione di marmellate, composte e confetture prodotte dall'azienda agricola Il Poggio del Picchio.
Che dire...le immagini parlano da sole ;)
Non vedo l'ora di assaporarle e gustarle, una dopo l'altra! Vi farò sapere :)
e...ancora mille grazie a tutti!

giovedì 17 novembre 2011

Gocce di miele e nocciole

Apro il frigo: negli anfratti intravedo una specie di palla da tennis incellofanata...è un residuo di pasta frolla!
Viste le dimensioni è impensabile ricavarci una torta...è però ora di merenda, fuori fa freddo e ho tanta voglia di bere un tè caldo e mangiarci insieme qualche cosa di dolce e sfizioso. 
Stendo la misera pallina e mi rendo conto che, tutto sommato, non è così penosa ;) apro la scatola dei tagliapasta -ormai una collezione delle forme più svariate- e ne vedo uno a forma di goccia zig-zagata che credo di aver usato una sola volta.
Alla fine sono riuscita a ricavare ben 15 biscotti! Dignitosa come porzione-merenda per 2, no?!

lunedì 14 novembre 2011

Pici cacio e pepe

E' proprio vero che a volte la semplicità paga! Ditemi voi cosa c'è di più banale di due pici con cacio e pepe?! Ma, come spesso accade, le cose banali sono anche le più complesse da riproporre nella loro bontà. Pensate alla pasta al pomodoro: sembra una cosa che tutti sappiamo fare ma in fondo è uno di quei piatti che richiede le cure maggiori. Quanto olio mettere, come fare il soffritto, quali pomodori usare, se in salsa o polpa o a pezzi, l'acidità del sugo stesso, le spezie....insomma...tutto forchè banale!
La faccenda è molto simile con questi pici qui. Che ci vuole a far bollire una pentola d'acqua e, alla fine, a grattarci sopra abbondante pecorino e pepe nero??!! Ci vuole, ci vuole! 
Con questi piatti le aspettative si alzano vertiginosamente...anche perchè tutti li hanno già mangiati, quindi hanno di per se un'idea gustativa.
Io, non è che volessi mettermi in gioco quando li ho fatti, sia chiaro! Ma mi ci sono ritrovata in mezzo a tutte ste logiche/paranoie culinarie ;)
I pici non li avevo mai cicunati, anche perchè qui io non li avevo mai trovati da comperare (o forse non ho mai cercato abbastanza). Così, un paio di settimane fa sono stata a Siena per il dottorato e -come al solito- tra un'esposizione e l'altra, per placare le ansie, mi dedico sempre ad assaggi e acquisti di prodotti tipici da portare a casa. Questa volta il mio interesse è ricaduto su questa pasta tipica senese e, chiaramente, su un bel pezzo di pecorino toscano di Pienza.
Gli ingredienti sono quindi solo 3: pici, pecorino toscano e pepe. 
La cosa in assoluto più difficile è 1: il giusto equilibrio tra formaggio e acqua di cottura che va a formare la salsina che dà morbidezza al piatto! Se viene bene questa è un successo; se viene male è un disastro! Ecco insomma: è un po' d'acqua a cambiare le sorti di questa preparazione!

domenica 13 novembre 2011

Gratin dauphinois



Puntata numero 2 per quanto riguarda la cucina francese. Oggi, per pranzo, ho sperimentato il gratin dauphinois. Come voi tutti saprete questo piatto non ha una ricetta unica...ogni famiglia lo prepara infatti seconda la propria tradizione. Penso che l'unico ingrediente che non varia mai da ricetta a ricetta siano solo le patate ;)
In alcuni casi la ricetta è talmente ricca che si potrebbe considerare come un piatto unico....ecco, io ho preferito manterlo un po' più "leggero" e servirlo come contorno ad un secondo di carne.
Anche nel mio caso la ricetta è di famiglia...una versione più svizzera che francese.

sabato 12 novembre 2011

Risotto piselli timo e limone

The winner is.....ME :)
Non avevo ancora avuto un po'di tempo per scrivere sul mio blog della vittoria al contest "Chi ha rubato la marmellata" promosso da Laura del blog Bolli bolli pentolino. Scoprirlo è stata una senzazione veramente piacevole! Pensate che mi trovavo al lavoro, ho consultato la mail per cercare dei documenti e, tra le tante, ho trovato tantissimi vostri commenti nei quali vi complimentavate con me per aver vinto il contest! Non ho saputo trattenere l'euforia e ho emesso un'esclamazione di felicità! 
Grazie a tutti! Da chi mi ha giudicata a chi, grazie a questo contest, si è unito al mio blog e alle possibili nuove amiche :)
E non vi ho detto del premio! Lo aspetto con ansia...Una selezione di confetture e marmellate prodotte dall’azienda agricola Poggio del Picchio. Non vedo l'ora suonino alla porta per consegnarmele...ma ne riparliamo quando le avrò per le mani ;)

Già che siamo in tema di bambini (infatti il contest era in parte dedicato al mondo dell'infanzia) vi volevo segnalare un sito mooolto interessante! Qui trovate degli originalissimi vestitini fatti a mano per i vostri cuccioli d'uomo. A crearli, nella sua casa tra le colline senesi, è Valentina, un'archeologa-mamma-sarta che ha deciso di mettersi in gioco per far sì che i nostri bimbi siano sempre splendidi!
Dateci un'occhiata, ne vale la pena...

Ma veniamo anche alla ricettina sciuè sciuè di oggi. Come vi avevo già raccontato qui, piselli e frizer di casa mia viaggiano insieme...ce n'è sempre! Quindi anche oggi, causa il deserto più assoluto tra frigo e dispensa, questi legumi mi hanno salvato il pranzo :)
Questo risotto è abbastanza normale...penso che tutti nella vostra vita abbiate cucinato almeno una volta un risotto con piselli. A dare un tocco di originalità è l'essenza di limone che oltre che a dare al piatto un profomo molto intenso, vi pervade bocca e naso quando mangiate. 
Li olii essenziali -oltre ad essere benefici per corpo e mente- sono ottimi anche in cucina...basta non esagerare con le dosi! Quella di limone è non solo un essenza energizzante e rinfrescante, ma ci aiuta anche nella digestione :)

martedì 8 novembre 2011

Torta nera noci e cioccolato


Non preparavo -e mangiavo- una torta bomba al cioccolato dalla notte dei tempi! Ma chi sa il perchè è da tutta una settimana che ho super voglia di cosa cioccolatose :) saranno queste giornate uggiose, di acqua a secchiate, che mettono addosso una mezza malinconia sconfiggibile solo con del buon cioccolato... Questa qui è un concentrato di calorie all'ennesima potenza: una fetta sopperisce ad un pasto. Ma è così deliziosa...e dopo la prima fetta si ha voglia subito subito di una seconda...e di una terza, quarta...insomma, a dirla tutta noi l'abbiamo spazzolata :P

venerdì 4 novembre 2011

Magret de canard - version 1

Non voglio fare la super raffinata che chiama i piatti con nomi francesi -più o meno altisonanti- però questa è una ricetta francese :) e come chiamarla se non con il suo nome?! Perchè snaturarlo con una banale traduzione...di quello si tratta!
Versione 1 perchè l'ho preparato in due modi differenti (e forse ce ne saranno presto altri). 
In questo periodo sono andata in fissa con la cunina francese. Faccio prove ed esperimenti di piatti più o meno tipici, in parte personalizzati, in altri casi attenendomi scrupolosamente alle ricette! 
Così, con questo piatto, do il via alle ricette d'oltralpe-occidentale. Ho voglia di provare un po'di tutto: antipasti, quiche, soupe, primi, secondi, contorni e dolci :) Fino ad oggi ho preparato solo soupe aux oignons e tartellette dolci...ma posterò anche quelle...prima o dopo.
Un paio di settimane fa ho avuto quest'idea del petto d'anatra. Non è una cosa che si mangia spesso, anche al ristorante si trova raramente e solo in quelli di un certo livello. Allora sono andata dal mio macellaio di fiducia e ho ordinato un petto d'anatra che, di li a pochi giorni, è arrivato! Poichè il peso medio di un petto è di circa 8 etti l'ho tagliato a metà e congelato una parte. Con l'altra ho preprato questa versione 1. 

giovedì 3 novembre 2011

Crostata di mele e pesche

 Vi ho già parlato di come la mia pasta preferita sia la frolla. Non finisce mai di stupirmi, in ogni sua versione :) le crostate sono buone sempre, a qualunque ora del giorno: colazione, merenda, dopo pasto...e sia durante i giorni "normali", sia che si festeggi qualche cosa. In questo periodo poi ci sono le mele e il binomio pasta frolla+mele è qualcosa di super gudurioso!
Le altre, voglio dire quelle a base di pan di spagna o altro non mi entusiasmano alla stessa maniera. In questa torta ho poi aggiunto un po'di quella marmellata di pesche che avevo preparato a fine estate e una spolveratina di quella spezia lì...quella che mi piace tanto...la cannella!

martedì 1 novembre 2011

Zucca alla moda di don Guetti


Qualcuno ha festeggiato Halloween?? Io proprio no! Sarà che dalle mie parti, quando ero piccola, sta festa qui proprio non si faceva. Sarà che non essendoci marmocchi per casa lo spirito festaiolo delle maschere si va a perdere. Sarà che in questi giorni ero talmente stanca da dimenticarmi chi sono, dove sono, che giorno è, ecc. ecc...
Poi non è che quest'usanza americana mi abbia mai entusiasmata più di tanto! Al contrario prediligo le nostre feste, quelle della tradizione - anche se a dirla tutta mi mettono un po'di malinconia!
Comunque, visto che siamo in tema (di zucche intendo), l'unica cosa che mi ha avvicinata a questa festa è stata la preparazione della zucca...quella da mangiare chiaramente!
Questa che ho preparato nel fine settimana è semplicissima! La ricetta non è mia ma di Francesca. A dirla tutta quella che aveva preparato lei era di gran lunga migliore...io non l'ho cotta a sufficienza: sta fretta di mangiare!! Il risultato deve essere un po'croccantino e molto speziato :P